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Una Guida Completa per il Lancio del tuo Sito Web

Ho pensato che possa servirti una white list dove elencare tutte le operazioni da fare per il lancio del tuo sito web.

Ciao e bentornato! penso che un articolo così sia davvero utile per te che magari non sei un web designer / master ma stai comunque autoproducendo il tuo sito web. Con questa white list delle cose da fare non ti perderai nessuna operazione e non lascerai nulla al caso. Iniziamo:

1. Scegli la giusta piattaforma per il tuo sito

Siamo nell’era della velocità, della risolutezza e della reattività. Per questo oggi i siti web sono per lo più sviluppati con CMS sopratutto OpenSource. Ce ne sono tanti e tutti molto performanti e stabili e questo ha reso lo scenario davvero piacevole per i neofiti e smanettoni vari.

Oltre alle piattaforme OpenSource ci sono anche tante molte altre risorse web based che offrono questo tipo di servizio con piani gratuiti e a pagamento.

Per esempio c’è wix, 1and1, jimdo, flazio e webnode.



2. Scegli il Nome a Dominio

Scegliere il nome a dominio è una fase particolarmente delicata per il tuo business online o per il lancio del tuo sito web. Il nome a dominio può essere influente per la SEO, per gli utenti ed i motori di ricerca. Cerca di non correre e non essere frettoloso nell’acquisto del nome a dominio.

Immagina di scegliere un nome a dominio non proprio efficace, realizzi e lanci il sito e poi ti accorgi che potevi acquistare un nome più vincente per il tuo sito… questo genererebbe un enorme mole di lavoro duplicato.

3. Mappare i reindirizzamenti durante la costruzione

Questo suggerimento è utile per coloro che stanno ridisegnando un vecchio sito.

Quando passi da un sito vecchio a uno nuovo, ti consiglio di essere assolutamente sicuro di inviare gli utenti sul nuovo sito reindirizzando le vecchie pagine alle nuove. Per fare ciò, dovrai mappare una pagina per ogni vecchio URL a cui reindirizzare. Ciò non significa che devi ricreare il tuo sito web pagina per pagina, hai solo bisogno di un posto dove inviare i tuoi vecchi URL.

Questa operazione ti aiuterà a non perdere nulla del vecchio traffico ma sopratutto ti servirà a passare l’indice di popolarità delle tue pagine senza perdere il lavoro fatto fin’ora.

4. Pubblica la tua ‘Coming Soon’ Page

Non puoi lasciare il cantiere aperto al pubblico mostrando errori, prove e contenuti sensibili alla merce degli internauti. Sviluppa una coming soon page in modo da comunicare ai visitatori la data di uscita, novità, contatti e social.

5. Fai attenzione al menu di navigazione e all’usabilità del sito

Navigazione & Design. L’Uno è direttamente collegato all’altro.

Il menu del tuo sito svolge un importante funzione: collega facilmente tutti i contenuti del sito in un massimo di 2 click.

L’usabilità del sito, invece, ha come obiettivo la realizzazione di un design facile e usabile appunto per la maggior parte degli utenti (anche per i più informaticamente imbranati). Un attenzione particolare va alla grandezza dei testi, alla disposizione degli elementi e delle call-to-action.

Ciò porta spesso a siti non lineari che non hanno nulla a che fare con le vere esigenze dei tuoi clienti. Quindi la soluzione è progettare la navigazione del tuo sito tenendo presente ciò che il cliente desidera da te.

Se posticipi questo tipo di analisi in una seconda fase puoi dire addio all’efficacia del tuo sito in termini di conversioni.

6. Testa l’Usabilità del tuo Sito

Una volta completato il passaggio precedente è il momento della verifica dell’usabilità del sito.

Sebbene i test di usabilità possano essere piuttosto ampi, ci sono alcuni aspetti fondamentali che dovrebbero essere in cima alla lista per questo passaggio:

  • È leggibile?
  • Funziona in vari browser?
  • Funziona su dispositivi mobili?
  • Gli utenti sapranno cosa fare?

Se puoi rispondere “sì” a queste domande sei sulla strada giusta. Questa analisi si potrarrà nel tempo… non abbandonarla. Se la risposta è no, allora è necessario tornare al tavolo da disegno e trasformarli in “sì”.



7. Scegli un Giorno di Lancio sul Calendario

Non limitarti a lanciare il tuo sito web in qualsiasi giorno della settimana… è un evento speciale.

Hai lavorato tanto per lo sviluppo del tuo sito e non puoi sprecare il duro lavoro sbagliando la modalità di lancio. Questo è un atto da celebrare e promuovere, proprio come qualsiasi altra cosa tu faccia come un business. Invia un comunicato stampa ai principali portali del tuo settore, fai esplodere la tua mailing list e comunica attraverso i social ai tuoi followers se ce l’hai.

PASSA ALL’AZIONE

Inizia a creare contenuti utili e degni di nota… In questo modo, quando un visitatore ti trova, hanno qualcosa da fare oltre ad ammirare il tuo nuovo fantastico design.

8. Ricorda di compilare i metatag importanti per il posizionamento

Quando stai costruendo un nuovo sito, è forte la tentazione di voler andare veloci per pubblicare il sito in 4 e 4 otto. Ma la velocità non è l’obiettivo. La SEO è un attività con “il successo a lungo termine”. Sacrificare quegli sforzi per un sito web costruito in fretta non ha senso.

Pertanto, anche se può sembrare noioso, assicurati che ogni pagina del tuo nuovo sito contenga metriche e meta tag ottimizzati per le parole chiave. Se utilizzi WordPress, puoi persino utilizzare i plug-in SEO per aiutarti (ti consiglio Yoast SEO). Oppure, se sei un web designer opera sul codice per implementare i metatag importanti per il posizionamento.

Devi assolutamente avere:

  • Metatag Title
 <title></title>
  • Metatag Description
<meta name="description" content="quì la tua descrizione">
  • Metatag Keywords (ogni volta che scrivo questo metatag immagino a quanta gente penserà che questo meta è inutile, non è più seguito ecc…) a me non importa, io lo includo nei miei progetti e consiglio di farlo anche a te)
 <meta name="keywords" content="chiave 1, chiave 2, chiave 3">

Avere nel codice questi metatag non significa affatto avere un ritorno sul posizionamento! ma avere i requisiti minimi per iniziare un lavoro SEO professionale.

9. Sviluppa il tuo sito per il Mobile-First Indexing

Quest’anno Google ha fatto un bel colpo quando ha annunciato ufficialmente il lancio del Mobile-First Indexing. In breve questo aggiornamento prevede che se il tuo sito non è mobile-friendly, il tuo SEO non ha alcuna possibilità di scalata.

“SAPEVATELO” 🙂

Quando stai risviluppando un sito, il mobile deve essere al primo posto. Se puoi e riesci, ti consiglio di provare ad implementare Google AMP. Tuttavia, non tutte le piattaforme di siti Web funzionano con AMP, quindi tienilo a mente. Per lo meno, crea un sito reattivo che dia al tuo pubblico mobile una buona esperienza di navigazione in termini di performance e usabilità.

10. Cambia l’url del vecchio sito con il nuovo in Google Search Console & Google Analytics

Un’altra potenziale trappola quando si avvia un nuovo sito Web  è quella di NON impostare Google Analytics e Google Search Console subito dopo il lancio.

Google Search Console

Il mio consiglio è di attivare la tua Search Console di Google il primo giorno e caricare immediatamente la tua Sitemap.

Google Search Console può aiutarti a visualizzare potenziali errori che necessitano di correzioni o pagine che richiedono più ottimizzazione. Ciascuno di questi punti (e qualsiasi altra cosa in Google Search Console) ti aiuterà a crescere nel periodo immediatamente successivo al lancio.

Google Analytics

Lo stesso principio vale anche per Analytics di Google. Non traccia nulla fino a quando non lo hai impostato. Se dimentichi di cambiare il codice di tracciamento non avrai alcuna informazione utile sul miglioramento del tuo sito.

Come farai a sapere se i tuoi contenuti e le pagine di destinazione hanno successo? E ancora più importante, come farai a sapere di cosa hai bisogno per migliorare il SEO? Impostare e utilizzare questi due strumenti è un gioco da ragazzi quando si avvia un sito.



11. Verifica e fixa la presenza di link rotti

E’ molto comune che si generino degli errori sul tuo nuovo sito web. Bisogna subito mettersi al riparo dai link rotti individuandoli e correggendoli prima di un attività di link building. Anche se può sembrare strano che i siti web possano smettere di funzionare, può succedere a causa di codice errato creato dall’uomo che ovviamente necessita di manutenzione di tanto in tanto.

Parte di quella manutenzione è destinata al controllo dei link rotti. Un modo per farlo è controllare tutto manualmente. Ci vuole tempo loso, ma almeno è approfondito e accurato

Un modo migliore per farlo sarebbe quello di collegare l’URL del tuo sito a uno strumento di controllo (come ad esempio brockenlinkchecker) e vedere cosa tira fuori. Questo ti fornirà un rapido elenco di errori sul tuo sito e ti fornirà un piano per correggerli.

12. Verifica la velocità e le performance del sito

Quando si avvia un nuovo sito, ci saranno cose che è necessario riparare, ottimizzare o comunque modificare. La velocità del sito è una di quelle cose ed è assolutamente vitale per il tuo SEO.

Non è possibile aggirare questo passaggio legato alla velocità del sito se vuoi costruire un attività SEO di prim’ordine. Controlla le performance con strumenti come GTMetrix, PageSpeed ​​Insights, Pingdom test e segui i loro consigli per migliorare le performance e ottenere un miglior punteggio da parte degli spider. Ricorda che la velocità di caricamento è un importante fattore SEO.

13. Genera le Pagine Local Business Direttamente nei risultati di ricerca

Se sei un’azienda, devi anche assicurarti di rivendicare gli strumenti online che ti aiutano a competere a livello locale. O se lo hai già fatto, ti consigliamo di assicurarti che il tuo nuovo sito sia elencato.

Le due opzioni principali per questo sono Google MyBusiness, e gli alterego di Yelp e Bing. Questi servizi possono avere un forte impatto a livello SEO. Sono facili da creare e modificare, quindi non dimenticarli.

14. Pensa e Agisci come se avessi già un Pubblico

Se il sito che stai lanciando è nuovo allora il punto 14 fa per te. Quando stai lavorando ad un nuovo business online c’è un fattore importante da non sottovalutare “La Motivazione” e si caro lettore… l’entusiasmo in fase di sviluppo non ti ha permesso di intravedere quella che è la parte dolente della tua attività online. Qual’è la parte dolente? il fatto di non avere un traffico e quindi un pubblico per i tuoi contenuti / prodotti / servizi.

E’ davvero sconfortante non vedere ripagato tutto il duro lavoro che hai svolto ma per il 99% delle volte la colpa dell’insuccesso è TUA! E si, è tua.. chissà quante volte avrai pensato che la tua grande idea digitale avrebbe avuto un super successo ed invece a 1, 2, 3 mesi da lancio non è accaduto proprio nulla: nessuna vendita, nessun contatto, nessuna conversione.

Sai perchè non è accaduto nulla? perchè non hai fatto nulla! Ecco i miei consigli per non perdere la motivazione:

1 – Se lo studio di fattibilità sul tuo progetto è buono allora credici di più, se non ci credi tu chi dovrebbe?

2 – Aver costruito un sito / piattaforma non significa nulla, l’investimento che hai sostenuto non ti garantirà il successo, è meglio che metti nel ripostiglio una volta per tutte questa idea malsana

3 – Se pensi che la rete ti ripaghi solo perchè hai una buona idea o perchè hai costruito una super macchina ti sbagli di grosso. Metti nel ripostiglio anche questo.

4 – Se perdi la motivazione hai 2 problemi: il primo è che hai investito soldi e tempo senza avere un ROI (return of investiment) ed il secondo che son bastati 3 mesi (molto spesso i miei clienti si fanno questa domanda a poche settimane dal lancio) per dire che il web non era poi così incredibile come pensavi.

5 – Senza la giusta Motivazione non andrai lontano. Devi affrontare questa nuova avventura in maniera positiva e senza guardare l’orologio (in attesa del successo) Lavora senza sosta per rendere la tua risorsa quanto più popolare possibile e aumenta le attività di promozione ogni giorno. Devi lavorare come se avessi un pubblico anche se non c’è l hai…

Ti è piaciuto l’articolo?
Spero di si… a presto!

 

Luca Carchesio
Luca Carchesio
https://www.carchesio.it/
Luca Carchesio classe 79 - Web Designer, Specialista SEO, Formatore ICP e Relatore della Corso Specialistico di Marketing e Personal Branding in Prometeo Coaching®. Opera Professionalmente nel mondo digitale dal 2003 e vanta un esperienza importante nella comunicazione visiva. Coach Professionista e Consigliere Nazionale A.Co.I.

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