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Schermo Bianco della Morte WordPress – Soluzione

Schermo Bianco della Morte o White Screen of  Death (WSOD) WordPress! Come risolvere?

Quando vediamo uno Schermo Bianco della Morte, il sangue sale vertiginosamente verso la testa, lo stomaco si chiude e il cervello inizia ad elaborare soluzioni e corse ai ripari per cercare di far tornare online il sito affetto dalla Schermata Bianca della Morte.

L’Articolo di oggi vuole aiutarti a risolvere il problema dello Schermo Bianco della Morte di WordPress!

Il WordPress White Screen of Death è causato nella maggior parte dei casi da errori di sintassi del codice ed il mio primo consiglio sta nel gestire innanzitutto la situazione con del self control.

Il panico rallenterà la tua capacità di reagire a questa situazione.

Come risolvere lo Schermo Bianco della Morte di WordPress?

  1. Attivare il Debug
  2. Controllare il Log degli errori del Server
  3. Disattivare Temi e Plugin
  4. Correggere gli Errori di Sintassi PHP
  5. Permessi su File e Cartelle
  6. Aumentare i Limiti di Memoria
  7. Problemi legati agli Aggiornamenti Automatici Silenti
  8. Errori del Server

1 – Attivare il Debug WordPress

Abilitare il Debug WordPress significa porsi verso la risoluzione del problema perchè se siamo fortunati il debug ci dirà subito cosa c’è che non và sulla nostra piattaforma.

Per attivare il debug basta aprire il wp-config.php della vostra installazione di WordPress a cui aggiungerai, se non è presente, questa riga:

define( 'WP_DEBUG', false );

Dovrete sostituire false con true e ricaricare il file wp-config nella root principale del server.

In questo modo visualizzerete gli errori direttamente nel browser raggiungendo l’url del sito.

Gli errori saranno stampati nella parte alta.

2 – Controllare il Log degli errori del Server

Così come l’attivazione del Debug di WordPress, leggere il Log degli errori del Server è un’altra di quelle azioni che possono dirci molto su ciò che sta accadendo. Nel log degli errori vengono conservati l’elenco degli errori causati dalla tua web application. Questo significa che potresti, in 4 e 4 = 8, scoprire chi è stato a far generare lo Schermo Bianco della Morte!.

Il Log degli errori o Error Log è un preziosissimo strumento non solo per la white screen of death ma per ogni tipo di malfunzionamento del tuo sito in WordPress.

3 – Disattivare Plugin e Temi

Una delle regole prime della gestione degli errori di WordPress è quella di trovare il colpevole in plugin e temi. Per cui la prima cosa da fare e spostarsi in amministrazione (nel caso ne abbiate la possibilità e la white screen si manifesti solo in front-end) e disattivare i plugins installati uno alla volta e provare se il front-end torna operativo.

Se non riuscite ad accedere al vostro pannello di amministrazione, potete accedere via FTP e rinominare la cartella dei plugin con un nome tipo plugins_OLD.

Rinominate la cartella dei plugins uno alla volta e provate se il sito torna online o almeno non venga mostrata più la schermata bianca della morte.

Procedendo con questo metodo (rinominare i plugins uno alla volta) potrà farti scovare il colpevole.

Lo stesso procedimento può essere applicato ai temi.

Innanzitutto bisogna disattivare il tema in uso e attivare uno dei temi di default di WordPress.

Se questa soluzione funziona vuol dire che il vostro tema ha dei problemi magari per un aggiornamento o per una modifica sul codice che hai apportato.

4 – Correggere gli Errori di Sintassi PHP

Basta un non nulla per mandare offline un sito web o generare un errore 500 o un fatal error.

Un’apice, una virgola o la chiusura del tag php. Detto questo se sei stato tu a mandare off il sito attraverso una modifica sul codice puoi ripristinare il file in questione (che sicuramente avrai buckappato prima) oppure se non sai proprio di cosa sto parlando puoi sempre passare alla soluzione “caricamento” del file di buckup dei file sorgente e del database.

5 – Permessi su File e Cartelle

Mi viene subito in mente Apache che, nel caso di uno specifico Provider Italiano molto famoso, riscrive periodicamente i permessi alle cartelle che dovrebbero essere 644 o 664 per i file e 755 o 775 per le cartelle. Questo suo comportamento genera un errore 500 su tutte le installazioni WordPress.

Periodicamente quindi mi trovo davanti a questo problema su tutti quei clienti che hanno un hosting da loro e l’operazione è sempre la stessa cioè quella di entrare nel pannello di controllo e con un semplice comando “reimposta i permessi alle cartelle e ad i file” tutto torna alla normalità in pochi click.

Questa operazione può essere fatta anche attraverso l’accesso ftp che ti permetterà di controllare e risettare i permessi giusti a file e directory.

6 – Aumentare i Limiti di Memoria

Se la white screen of death viene generata dai limiti di memoria o dalla memoria esaurita allora dovrete assegnare appunto maggior memoria alla vostra applicazione. Lo farete attraverso un’istruzione da aggiungere nel file wp-config.php, aggiungendo la seguente stringa:

define('WP_MEMORY_LIMIT', '64M');

define('WP_MEMORY_LIMIT', '69M'); 

define('WP_MEMORY_LIMIT', '128M');

7 – Aggiornamenti Automatici e Silenti

Mentre eri a fare l’aperitivo o eri in ferie WordPress ha deciso di effettuare un aggiornamento del Core in maniera silente e per un qualsiasi errore legato all’aggiornamento mal riuscito sei andato in White Screen of Death – Schermata bianca della Morte.

Se l’aggiornamento non è stato completato correttamente WordPress può andare in “white screen”.

Dont Warry!

Puoi effettuare manualmente l’aggiornamento sovrascrivendo le cartelle wp-admin e wp-includes (NON wp-content).

Questo passaggio risolverà sicuramente lo schermo bianco.

8 – Errori del Server

Proprio in questo preciso istante (giovedì 8 agosto 2019 ore 16.15) mentre scrivevo questo articolo il server su cui è hostato bibibi.it ha generato una White Screen of Death o Schermata bianca della Morte ed il motivo per cui lo ha fatto non c’è modo di conoscerlo! quello che puoi fare in queste situazioni è segnalare subito all’assistenza dell’Hoster il problema fornendo quanti più dati possibile ai tecnici del provider.

Puoi limitarti a fare solo questo visto che non hai potere sull’ambiente server ma solo sullo spazio web e sui tuoi file e la tua installazione. Sii tempestivo aprendo un ticket di assistenza e attendi informazioni in merito.

Giovedì 8 agosto 2019 Ore 16.18 sono di nuovo online, solo dopo pochi minuti è tornato tutto operativo… mi sento di consigliarti un servizio imprescindibile per monitorare gli eventuali blackout del tuo sito: Il suo nome è UpTime Robot

Ti è servito il mio articolo? sei riuscito a risolvere?

A presto!

Luca Carchesio
Luca Carchesio
https://www.carchesio.it/
Luca Carchesio classe 79 - Web Designer, Specialista SEO, Formatore ICP e Relatore della Corso Specialistico di Marketing e Personal Branding in Prometeo Coaching®. Opera Professionalmente nel mondo digitale dal 2003 e vanta un esperienza importante nella comunicazione visiva. Coach Professionista e Consigliere Nazionale A.Co.I.

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